VLCK DIET (Very low calory ketogenic diet )
La dieta proteica o chetogenica consiste in una dieta a basso apporto calorico.
E’ una terapia alimentare di esclusiva pertinenza medica, che necessita di un corretto inquadramento del paziente in sovrappeso.
E’ un metodo efficace e sicuro, supportato da protocolli ben precisi che prevedono l’esecuzione di esami clinici preliminari e un attento studio delle eventuali controindicazioni. Questo tipo di terapia alimentare permette il raggiungimento del peso desiderabile in tempi piuttosto brevi rispetto ad altre diete ipocaloriche, senza che venga compromessa la massa muscolare a sua volta mantenuta in salute mediante un adeguato apporto proteico ben calibrato alle esigenze nutrizionali del singolo individuo.
Già in pochi giorni si ottiene un’importante perdita di peso, che mediamente raggiunge 4-5 chili in 10 gg. per l’uomo e 2,5-3 chili per la donna.
La dieta proteica rappresenta un periodo transitorio dopo il quale, in modo graduale, il paziente tornerà ad assumere tutti i nutrienti in maniera corretta e secondo un indice glicemico crescente.
Durante la dieta proteica , comunque, i carboidrati non vengono del tutto eliminati e l’apporto di almeno 50-60 grammi di glucidi evita l’eccessivo abbassamento del metabolismo basale che non permetterebbe, in seguito, il mantenimento del peso desiderabile raggiunto.
L’adeguata introduzione di proteine permette che non vengano utilizzate le proteine di riserva provenienti dal muscolo e fa si’ che la perdita di peso sia quasi a totale carico del tessuto adiposo.
L’effetto saziante delle proteine e la presenza di corpi chetonici derivati dall’utilizzazione dei grassi di deposito interagiscono affinchè la sensazione di fame, sempre presente nelle tradizionali diete ipocaloriche, non venga piu’ percepita a partire dal secondo–terzo giorno.
Come si articola la dieta
5 sono gli step verso una corretta alimentazione:
- Alimentazione Aminoacidica
Il primo passo prevede il consumo di proteine ad alta qualità biologica al fine di proteggere la massa magra così che l’organismo utilizzi i grassi in eccesso. Questa fase può durare tra i 10 e 20 giorni, durante la quale è fondamentale l’assunzione di verdure per variare l’alimentazione e regolarizzare la funzione intestinale.
Già in pochi giorni si ottiene una notevole perdita di peso, grazie alla formazione dei corpi chetonici, i quali tolgono il senso di fame ed hanno un effetto psicotonico.
- Alimentazione proteica
Il 2°passo è molto semplice: si sostituisce uno dei pasti principali con un piatto di proteine animali invece del pasto sostitutivo. Il dimagrimento di questa fase, rispetto alla prima, risulta un pò più lento, perché, se la riduzione in glucidi è altrettanto stretta, la razione calorica è un pò superiore.
- Alimentazione con carboidrati
In questa fase vengono reintrodotti i carboidrati nell’alimentazione, come la frutta, e ci sia avvia verso una corretta ed equilibrata alimentazione. Questa fase può anche essere il primo step per quei pazienti che non hanno molta massa grassa da eliminare o che non intendono sottoporsi alla rigidità della 1° e 2°fase. La perdita di massa grassa nelle fasi precedenti, e la progressiva reintroduzione dei glucidi facilita la stabilizzazione della perdita di peso.
- Alimentazione completa
Questa fase consente al paziente di non riacquistare la massa grassa persa con i precedenti step ed avvicina il paziente ad un’alimentazione sana, equilibrata e salutare che porteranno il paziente a nuove abitudini quantitative e qualitative: colazione equilibrata, merenda povera di zuccheri e pasti principali più leggeri.
- L'Alimentazione Bilanciata Definitiva
Il traguardo finale! Paziente e medico riassumeranno tutte le informazioni necessarie acquisite durante il percorso per proseguire uno schema alimentare bilanciato e sano. In quest’ultima fase è consigliabile un programma di attività motoria per il mantenimento della forma fisica.